Al centro commerciale
rilasciato 06.12.2016 in categoria sesso raccontoSono un agente di commercio vendo prodotti per parrucchieri e spesse volta mi tocca fare lunghe pause pranzo e per far trascorre più velocemente il tempo mi fermo in qualche centro commerciale. Mi aiuta a sgranchirmi le gambe e ne approfitto per vedere qualche bella commessa o bella donna in giro, e perché no fare magari anche un po di conoscenza.
Avevo appena finito di mangiare un panino e stavo facendo un giro quando da lontano noto una donna altissima, bionda e abbronzatissima, fisico da modella e un seno enorme che si vedeva anche da lontano con la mia miopia.
Fantastica.
Dopo qualche secondo incontro un amico che mi distrae e me la fa perdere di vista……Cacchio proprio adesso ti dovevo incontrare che erano anni che non ti vedevo, non potevi aspettare un altro po a farti vedere…. pensai dentro di me.
Dopo ripresi il mio giro e niente, non riuscivo più a trovarla. Mi arresi e mi recai in un bar del centro commerciale a prendere un caffè.
Pagai e andai al bancone e mentre mi stavano preparando il caffè all'improvviso sentì una presenza enorme dietro di me e una voce da uomo truccata da donna disse “un caffè anche a me grazie”.
Mi voltai ed era lei……o lui…. non facevo altro che guardarla e guardarla e guardala di continuo…. aveva uno shorts cortissimo praticamente quasi a culotta, un top che gli scoppiava per il suo seno enorme ed un paio di tacchi che la rendevano forse alta tre metri…
uno spettacolo…. ma avevo capito che era una trans, una bellissima trans e di sicuro lavorava in qualche discoteca……
Lei ogni tanto ricambiava lo sguardo con piccolissimi sorrisi…..
Io tremavo come un coglione emozionato ed eccitatissimo….
ma scappai no per la paura ma perchè mi sembrava troppo per me.
Riprendo il mio giro cercando di distrarmi, cercando di dimenticarla ma senza riuscirci
All'improvviso mentre guardo una vetrina lei si posizione a mio fianco ed io ancora più imbarazzato, mi sposto nella vetrina affianco e lei rimane lì a guardare la vetrina dove era rimasta, mi giro e mi sposto ancora qualche negozio più avanti, ma noto che lei un poco alla volta mi segue…..
Ci fermiamo nello stesso negozio e vedo un paio di pantaloni che mi piacciano entro e me li apro per vedere il modello, alzo lo sguardo verso l'uscita e lei con un sorriso e con il pollice mi dice ok…mi piacciano…..
Dico “Cazzo ma ce l'ha con me” lascio i pantaloni e gli vado incontro….
Gli dico grazie del consiglio gentilissima…
Lei : Figurati,
Io: mi stavi seguendo?
Lei : Si volevo parlare un po con qualcuno visto che in zona non conosco nessuno
Io: Di dove sei?
lei Sono brasiliana e lavoro per le discoteche.
Io: non potevi fare altro con questo fisico
Lei Grazie, ……..
Così parlammo un po io con la testa rivolta verso l'alto perché era il doppio di me….
ma avevo il cazzo durissimo anche lei sembrava eccitata, si mordeva le labbra e si attorcigliava sempre i capelli tra le dite…. sensualità al massimo livello.
All'improvviso mi accorgo che era tardi e gli dissi che dovevo andarmene per lavoro…. lei mi chiese dove avessi la macchina
così ci incamminammo verso la macchina.
Ci guardavano tutti eravamo l'articolo “il”
Arrivammo alla mia macchina e nemmeno a farlo a posta era vicino alla sua….
io salgo in macchina e con la portiera aperta lei rimane vicino alla macchina e mi accorgo che aveva un gonfiore enorme, ma veramente enorme…. mi eccitai ancor di più e con gesto delicato gli toccai quel gonfiore e gli dissi “vedo che hai una leggera voglia anche tu”
Lei mi disse …..si tantissimo
senza pudore si sbottonò lo short prese ma mia mano e me lo fece toccare e mi disse lo sentiiiii.
mmmmmm.
Era enorme era stupendo, durissimo come una pietra, la mia mano non lo voleva lasciare più infatti accennai a farli una sega……
stavamo esplodendo…..
Lei salì in macchina e ci spostammo in una zona più riservata e mentre io guidavo lei lo caccio tutto da fuori…. mmmmmmmm
Appena mi fermammo la mia bocca non fece altro che succhiare quel enorme cazzo,,,,,lei mi metteva le mani dietro alla nuca e mi spingeva sempre più in profondità fino a farmi affogare….
mi piaceva tanto,,,,, gli succhiavo tutto la cappella le palle, e gli penetravo il dito nel culo…… eravamo senza tregua, una goduria…..continua…. ad un certo punto la sentivo sempre di più sempre di più fino a che non mi esplose tutto il suo nettere in faccia…. era caldissimo…..
Lei disse ora tocca a me ……..mi sbottonò i pantaloni me lo tirò fuori dai boxer e inizio a succhiare tutto quello che poteva, la sua bocca era talmente grande che mi succhiava anche le palle.
Sentivo sempre di più un piacere unico mi succhiava anche lei mettendomi un dito in culo…. un enorme piacere, finisce di succhiare e continua con la penetrazione del suo dito, prima uno poi due e anche tre……goduria totale……mi sbatte quelle dita con tanta violenza a tanta forza fino a sentire anche dolore, ma un dolore che si nascondeva dietro al piacere…. per fortuna riprende a succhiarlo ed arriva la festa…..grido di piacere dicendogli…..”aaaaaaaa godooooooooo””
In macchina si sentiva l'odore dei nostri sperma e dei nostri cazzi,
Avrei continuato ancora per ore intere a succhiare quel cazzo era fantastico e lei stupenda…..
Ci lasciammo come non fosse successo nulla, come due amici che si erano presi un caffè…con leggero bacio sulle labbra e con ” E' stato un piacere” Grazie.
Spero di rincontrarti…
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