Regalo al mio Amore
rilasciato 29.06.2013 in categoria sesso raccontoPresto sarebbe stato il compleanno del mio amore, dovevo pensare ad un bel regalo originale, chiacchierando con una collega al lavoro ero venuta a sapere di un posto ad alcuni chilometri fuori città, in cui si svolgevano degli incontri tra coppie di scambisti. Ci pensai un po’ su e decisi di regalare al mio amore una serata “diversa” sapendo di fargli un bel regalo.
Così mi informai bene sul posto e su come avvenivano questi incontri.
Gli dissi, qualche giorno prima, che per festeggiare lo avrei accompagnato in un posto elegante e che si sarebbe dovuto preparare di conseguenza.
Il mio amore, è un bell' uomo, molte donne mi guardano con invidia quando ci vedono insieme, come molti uomini guardano con invidia lui..
Quella sera, dopo una romantica cena, salimmo in macchina, mi misi alla guida e dissi al mio amore che stava per ricevere il suo regalo.
Dopo meno di un'ora di macchina arrivammo a destinazione, il luogo era una villa enorme immersa nel verde, diverse macchine erano già parcheggiate lì.
Entrammo e subito ci trovammo in una grande sala adibita a night bar, tutto molto raffinato, con luci basse e personale elegante. La sala non era affollatissima ma c'erano diverse persone, coppie e non.
Ci sedemmo al bancone e ordinammo due drink, con la richiesta , che il mio fosse poco alcolico, mentre li sorseggiavamo, mi guardai attorno con più attenzione, vidi diverse coppie interessanti ma nessuna ,mi colpì particolarmente.
“Mi hai portato proprio in un bel posto elegante e raffinato” disse il mio amore.
Io sorrisi e gli risposi “Non è questo il regalo tesoro, quello deve ancora arrivare”.
Finiti i nostri drink, mi alzai ,presi il mio amore per mano e lo condussi in un'altra sala adiacente con una grande scalinata, che portava ai piani superiori. Mi ero informata bene riguardo al posto e a come funzionavano le cose.
Salita la scalinata prendemmo uno dei due corridoi che si dipartivano su quel piano, lungo di esso c'erano oltre a dei bellissimi divanetti ,tante porte con delle piccole finestrelle a fessura. Sapevo che quelle porte erano tutte insonorizzate, sicché il mio amore non capì cosa accadeva al loro interno finché non gli proposi di sbirciare attraverso una delle fessure.
Lui si chinò e guardò, lessi un' espressione di stupore sul suo viso ma anche di vivo interesse, stette qualche altro istante a guardare poi si rialzò.
“Allora?” gli chiesi “Cos'hai visto?”.
“amore ,Ll dentro…ci sono quattro persone che fanno un' orgia” rispose, con un po’ di sorpresa
“Andiamo a guardare anche le altre” dissi.
Guardammo attraverso diverse porte, in alcune c'erano solo due persone, in altre quattro e in una addirittura sei.
In quel luogo si poteva sbirciare attraverso le porte, se la situazione interessava si poteva entrare e partecipare, oppure rimanere lì a guardare.
L' importante è che in una stanza non ci fossero più di sei persone.
Al bar poi, si potevano fare degli incontri con altre coppie e poi salire in camera tutti insieme.
Oppure si poteva salire in una delle stanze col proprio partner e fare sesso aspettando che qualcuno venisse a partecipare.
Chiesi al mio amore, cosa volesse fare, adesso che sapeva cosa avveniva in quel luogo.
Mi disse che durante la visita in una di quelle stanza aveva notato una coppia che gli era piaciuta, così andammo a quella porta.
Mentre tornavamo a quella stanza , dissi , ridendo al mio amore “ Anche se è il TUO compleanno ,ricordati che c’è sempre quella regolina “
Il mio amore era visibilmente eccitato, se lo avessi toccato tra le gambe avrei trovato un bel pisellone duro.
Ci mettemmo a sbriciare alla porta della stanza scelta.
All' interno, su di un letto matrimoniale c'erano un uomo e una donna intenti in una scopata, particolarmente focosa, lui teneva alte e aperte le gambe di lei e la penetrava velocemente con forza, lei si contorceva dal piacere e anche se non potevamo udire, si capiva che urlava dal godimento.
La donna mi piacque subito, bel fisico e bel viso, l' uomo non mi disse un granché, ma sapevo che il mio amore si sarebbe eccitato vedendomi scopare con quello ,anche perché nella stanza si intravvedevano vari “falli” ed in particolare uno molto bello , nero! allora ok.
Bussammo, dopo qualche istante venne ad aprire l' uomo che mi guardò subito con interesse, in particolare soffermò lo sguardo sulla mia scollatura, poi guardò il mio uomo e si girò verso la donna che sorridendo disse ,”Prego entrate”.
Entrammo e l' uomo chiuse la porta, la donna mi venne vicino e mi guardò, era proprio bella ora che la vedevo bene, aveva un bel seno , e la passerina tutta depilata come me.
Io e lei iniziammo ad accarezzarci, le toccai le tette, il fondoschiena, le misi una mano tra le gambe e vidi che era ancora bagnata, lei mi spogliò, avevo un abitino nero particolarmente intrigante , e sotto un paio di autoreggenti, ed un paio di scarpe sempre nere, con un tacco 16 quando le vide disse “Oh, bene” e si abbassò, mi toccò le cosce e poi la figa, mi sfilò il perizoma e iniziò a leccarmi.
Mi eccitai subito tantissimo, la lingua di una sconosciuta che esplorava la mia fessura…presto fui bagnata e iniziai ad ansimare, mi girai verso il mio uomo, toccandomi le tette, lui, si stava masturbando in piedi, il mio uomo sapeva , che il regalo era solo per me , il mio uomo è solo per me , solo mio, l'uomo invece si era seduto e mi guardava, con eccitazione.
il mio amore si avvicinò e mi baciò pregustando ,una serata speciale.
La donna stava ancora leccandomi la figa, lui le prese la testa e la spinse su di me accompagnando i suoi movimenti, poi le disse di alzarsi e la fece stendere sul letto, le aprì le gambe e mi invitò a leccarle la figa.
Dopo pochi minuti ,mi misi anche io, sul letto e le leccai le tette, facendola gemere ancora di più, poi allargai le gambe sul suo viso e mi feci leccare ancora la figa.
Avevo il mio amore di fronte che guardava la donna che leccava me, ero eccitatissima, non vedevo l'ora di farmi scopare…le mie mani
Ormai ero completamente nuda , mi rimanevano solo le scarpe , che non avrei mai tolto
L' uomo venne vicino a me e prese le mie tette in mano, le leccò, prese i capezzoli tra le dita e mi baciò, poi mi prese e mi fece mettere sopra di lui spingendomi verso il suo cazzo.
Andai a prendermi in bocca il cazzo dello sconosciuto, era più corto di quello di mio marito ma più grosso, lo assaporai per bene con la punta della lingua prima di ficcarmelo in bocca e succhiarlo tutto.
Mentre avevo in bocca il cazzo dell'uomo, il mio amore, che ancora stava guardando la scena , mi infilò due dita nella figa facendomi godere e succhiai il cazzo che avevo in bocca più avidamente.
Il mio amore sempre eccitato si spostò dietro di me e mi penetrò, mi facevo scopare a carponi, da lui mentre succhiavo un altro cazzo, era bellissimo, adoro avere due uomini, uno che tenendomi mi scopa con forza , un altro che mi scopa la bocca è ciò che amo di più in uno scambio, il fatto di poter essere… di più persone.
Mentre il mio amore mi scopava da dietro, la donna venne a succhiare il cazzo del suo uomo insieme a me, l'uomo godeva, si ritrovava con due bocche sul cazzo che lo succhiavano avidamente.
Dopo, la donna si mise sopra di lui e iniziò a cavalcarlo gemendo come una vera troia, io, che ero dietro di lei avvicinai il viso al suo culo e le leccai il buco, poi le misi dentro un dito. poi un altro, per allargarla, mi era venuto in mente di incularla con un cazzo finto ,che avevo intravisto ai piedi del letto, mentre lei si stava impalando sull'altro cazzo.
Mi voltai e dissi la mia idea al mio amore , che acconsentì subito, io mi spostai e mi mise dietro la donna per incularla.
il suo culo era stato sicuramente preso prima che arrivassimo , me ne ero accorta , mentre le infilavo le due dita, era liscio aperto eccitante , molto eccitante so riconoscere un culetto aperto !!!
Le grida di lei aumentarono, mentre il mio amore la teneva per i fianchi e l'uomo la afferrava per le tette, lei gridava e si dimenava, io che godevo da morire solo guardando quella scena, mi masturbavo lì di fianco.
La donna venne sul cazzo dell'uomo e il mio nero nel culo, poi il mio amore tirò fuori il cazzo che io avevo lasciato nel suo culo, mi ero persa , ero troppo occupata a toccarmi..
Lei si tolse da sopra l'uomo e io mi sbrigai per andare ad ingoiare lo sperma che colava fuori della donna, con lo sperma in bocca ci baciammo avidamente troppo bello.
Io non riuscendo a fermarmi ,mi misi sopra l'uomo infilandogli il cazzo nero tra le gambe in modo che rimanesse in piedi, e me lo infilai fino in fondo in un solo colpo ,
Mentre mi scopavo l'uomo che mi teneva per le tette notai che il mio amore si stava toccando, e, stava di nuovo per venire, allungai una mano ,gli presi il cazzo in bocca, finché lui non mi sborrò in bocca, non sprecai neanche una goccia.
Allora l'uomo sempre più eccitato, mi disse di girarmi, mi misi subito a pecora ,e attesi il suo cazzo, la sua donna , vedendomi un po’ puttana disse, nel culo, nel culo , voglio vederla presa anche nel culo.
Il suo cazzo, era più grosso di quello del mio amore, quindi dovette spingere con forza per aprirmi il culo, poi una volta entrato mi resi conto che con quello godevo di più che con quello del mio amore.
mentre venivo inculata , vedevo il mio uomo, che aveva messo la donna seduta su di un tavolino e la scopava , con un cazzo nero e grosso , tenendola a gambe larghe.
Io intanto godevo da troia con quel cazzone sconosciuto nel culo e le mie dita nella figa, venni così, gemendo e urlando di piacere.
L'uomo mi venne davanti e mi infilò il suo cazzo in bocca che succhiai tutto fino a farmi colpire in gola dalla sua sborra.
Il mio amore si stava ancora toccando , estasiato dal mio comportamento , e a guardarlo mi eccitai di nuovo. Volevo essere messa in mezzo questa volta e volevo il cazzo di quel uomo sconosciuto ,di nuovo nel culo.
“Dai amore” dissi ansimando, il mio culo è aperto , ma la mia figa ancora no “Riempimi di sborra , vieni a scoparmi”.
Lui dopo qualche spinta, tolse il cazzo dalla mia figa e, mi sborro addosso ricoprendomi le tette e la pancia, poi venne a mettermelo in bocca, per farsi ripulire.
Dopo averlo ripulito con la bocca, mi misi ,io a cavalcioni sopra la sua bocca per farmi leccare sapevo che a lui sarebbe piaciuto , infatti sentii, la sua lingua che mi leccava sia la fessura , sia il culo aperto dallo sconosciuto. Dopo la leccata mi sedetti sul suo cazzo di nuovo duro come una roccia, che mi entrò con facilità , aiutato dalla saliva e dai miei umori, ormai copiosi.
In pochi minuti venni molte volte “copiosamente” , come piace al mio amore
Ancora eccitata, mi tenni il culo aperto con le mani e feci segno all'uomo di venire ad incularmi ancora, il suo cazzo però si era ammosciato e dovette farselo succhiare dalla sua donna , che eccitata dalla mia “Venuta” ,si stava infilando il cazzo nero nella figa.
“Mai lasciare un cazzo nero e grosso incustodito”, dissi al mio amore , guardandolo negli occhi, “sono la tua puttana , si la tua puttana , guardami !!
Mentre lei era intenta a succhiare il suo uomo ,per farlo tornare duro, presi il cazzone ancora caldo e scivoloso dagli umori di lei , e mi scopai la forza la figa , anche in virtù del mio spettacolo,
In breve tempo il suo uomo fu di nuovo duro e venne a sfondarmi il culo come aveva fatto prima, riempita di cazzo ,godevo finalmente come volevo io, tutta piena, due cazzi duri che mi scopavano, uno nel culo , uno nella figa , mi sentivo una vera puttana per il mio uomo.
La donna mentre ci guardava, si masturbava ,sempre più forte, sia con il cazzone nero , sia con una mano. Ad un tratto cambiò ,con una mano , mi ripuliva dalla sborra del mio amore , spalmandosela sulle tette , con l'altra si apriva la figa con tre dita, portandosi alla bocca alternativamente , sia i suoi umori , sia lo sperma del mio uomo
Presto venni nuovamente, più per il cazzo che avevo nel culo che per quello del mio amore che avevo nella figa.
Il vedere il mio uomo eccitato e felice , mi faceva impazzire , essere per una notte la Sua puttana mi faceva stare su di giri
Solo io, alle fin riuscii ad avere la “forza” di ripulire i cazzi dei due uomini, che nonostante tutto non erano ancora del tutto rilassati, sentirli in bocca , leccargli la cappella alternativamente , sentire che erano ancora vivi , e che avrei potuto farli tornare turgidi ….
Lei ormai giaceva esausta e sfinita sul letto, ormai fradicio dei miei umori
La serata ormai stava finendo. io avevo , sempre e solo le mie scarpe tacco 16 … il mio uomo stava ricercando i vari pezzi del vestiario …. Lei si avvicina , mi schiaccia contro una parete , mi prende , con una mano i capelli da dietro , tirandoli leggermente indietro in modo che la mia bocca fosse sua.. sento la sua lingua che si fa strada nella mia bocca.. non tento neanche di resisterle ,la bacio con passione /amore , mentre l’altra mano mi stringe la figa ormai gonfia mi sento proprio “presa”, mi piace moltissimo.
Al mio uomo il tutto non passa inosservato… anche se distratto con i vestiti , si gira verso di noi , mi guarda , mi fissa e , mi dice “ sei un amore, sei il mio amore”, io mi rigiro , prendo l’uomo di lei , con una mano porta la sua bocca alla mia altezza , si schiude, la mia lingua si insinua e ci baciamo con trasporto all’ inizio io lui ….
Pochi secondi dopo è lui che mi prende con forza e mi limona , mentre l’altra mano scorre dal ventre alla mia figa entrandoci con tre dita , la mia bocca si apre ulteriormente il tutto non dura pochissimo vengo ancora copiosamente , la sua mano fradicia , i miei umori che mi colano sulle gambe ….
Mi giro , il mio amore ci stava ancora guardando io gli dico “si sono un amore , ma di puttana la tua puttana”
Felicissimi e appagati !!!!
Io e il mio amore , ci stiamo per rivestire lui senza problemi io un po’ incasinata, non trovo niente lui m fissa e “ dice amore , sei la mia puttana , ed allora solo con le scarpe fino all’entrata !!! capito !!
Ok obbedisco gli dico ,,,, Nella foga non mi ero accorta che la nostra finestrella era diventata l’attrazione del locale ,molti uomini , ma anche qualche donna erano i nostri eccitati spettatori e ci aspettavano fuori
Con un tono di sfida, il mio uomo mi dice “ allora puttanella, come la mettiamo “ a me !!,neanche 20 secondi stavo già aprendo la porta , dicendogli.. hai vestiti pensaci tu, io ho altro da fare ….
Prima di arrivare alla uscita , mi sono scappati gli occhi su due grossi cazzi già provati dal lungo toccarsi nel vederci nella stanza.
Mio amore gli dico girando solo la testa … “ ho la bocca un po’ secca , berrei volentieri qualcosa di dissetante “. guardo negli occhi i due energumeni , ci intendiamo senza parlarci ed in un secondo il più grosso , ed era grosso !!,mi si infila in bocca , con le mani mi prende la testa e in pochi colpi , vi assicuro colpi !! mi viene in bocca non riesco neanche a tenerlo tutto in bocca lo sperma , inizia a colare dai lati , anche perché non si ferma subito di scoparmi la bocca.
Ancora con il primo cazzone gocciolante in bocca , il secondo energumeno ,( altro cazzo più che notevole ), mi sdraia su di un divanetto con la pancia all’insù , mi guarda negli occhi e sempre fissandomi , mi prende subito con forza due minuti , ed anche lui viene copiosamente dentro di me …
Prima che il tutto degeneri il mio uomo , mi prende per mano e andiamo alla uscita, la macchina è parcheggiata proprio li fuori ed il posteggiatore l’aveva già scaldata.
Le apro la porta lei sale solo con il tacco 16 ,,,,partiamo macchina calda non serve rivestirsi ….
Entriamo in autostrada , usciamo dall’autostrada 5 minuti scarsi , il mio uomo si ferma in un parcheggio, mi guarda , mi da un bellissimo bacio d’amore. Sicuramente il “sapore” dell’energumeno era ancora tutto il ,
mi reclina il sedile , mi lecca e ripulisce il sesso e le cosce dal secondo energumeno….
Mi ringraziò per il bel regalo che gli avevo fatto e disse che era il regalo più bello che potesse aspettarsi.
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