MIA MOGLIE PROVA IL NERO- 1

Quella sera era finalmente arrivata. Avevo convinto mia moglie, con non poche difficolta’ a provare un cazzo nero. Lei era sempre stata riluttante, ma alla fine l’avevo convinta.
Stavamo andando ad Ariccia, dove c’era un locale per lo wifeswapping.
Arrivammo verso mezzanotte, parcheggiai l’auto ed entrammo.
Dopo aver pagato la quota, ci diedero 2 mascherine nere da indossare. Coprivano solo gli occhi.
Entrammo nella sala principale. C‘erano gia’ parecchie coppie che si studiavano e tentavano i primi approcci.

Avevo subito visto un negro, molto giovane che era seduto in un angolo.
Dissi a mia moglie di aspettarmi li e gli andai incontro.
Scambiammo due chiacchiere. Aveva 28 anni ed era del Senegal.
A giudicare dal bozzo dei pantaloni doveva avere un gran bel cazzo. Gli chiesi se le interessava avere un rapporto con mia moglie, una bella quarantenne giovanile. Lui la guardo’ e mi disse subito di si.

Mi disse quindi di andare nella stanza celeste e di aspettare li, sarebbe arrivato subito.
Tornai da mia moglie e la portai nella stanza celeste.
C’era un gran bel letto e tutto era del colore celeste. Dissi a mia moglie di sedersi sul letto e poco dopo lui arrivo’.
Facemmo le presentazioni e poi io gli chiesi se c’era un posto da dove poter guardare.
Lui mi indico’ una porticina vicina ad uno specchio.

Lo specchio era di un vetro speciale, da dietro io potevo vedere, ma loro no.
Diedi un bacio in bocca a mia moglie e sparii dietro la porticina. La stanzetta era molto piccola, c’era una sedia alta davanti allo specchio da dove si godeva la scena di tutta la stanza.
George, il negro, si era seduto vicino a mia moglie e cominciava ad accarezzarle i capelli.
Manuela, mia moglie, era molto tesa.

George comincio’ a baciarla sul collo e a mordicchiarle i lobi delle orecchie, un punto molto sensibile per mia moglie.
Infatti comincio’ a chiudere gli occhi e a rilassarsi.
Lui le sbottono’ la camicetta e le infilo’ una mano nel reggiseno. Mia moglie ha una buona quarta e delle tette sode e dure. Mia moglie si adagio’ con la schiena sul letto e George, mentre la baciava, questa volta sulla bocca, le infilo’ una mano tra le cosce.

Vidi un fremito percorrere le gambe di mia moglie, poi le allargo’. La mano di George, si muoveva tra le sue cosce e mia moglie inizio’ a mugolare.
George si alzo’ e sfilo’ la gonna a mia moglie. Lei rimase con un perizoma bianco che risaltava molto sulla sua carnagione scura. Vidi che era gia’ umido, proprio nella parte sopra il clitoride. George le tolse anche il perizoma e rimase un attimo a guardare la fica di mia moglie.

Il pelo nero, molto abbondante, le copriva interamente il monte di venere,e finiva tra le cosce.
Lui le dsse di aprire le cosce, e intravidi le grandi labbra dischiudersi. Lui le passo’ un dito tra le grandi labbra, gia’ molto bagnate e poi se lo mise in bocca. Il cazzo mi divento’duro.
George, sempre guardando la fica di mia moglie, lascio’ cadere i pantaloni e rimase con uno slip bianco.
Io vedevo solo le spalle di George, ma dall’espressione di mia moglie capii che lei aveva visto qualcosa di eccezionale.

Disse a mia moglie di sdraiarsi lungo il letto, cosi’ li avrei avuti tutti e due di lato.
Lui si mise a cavalcioni di fronte a mia moglie, una gamba di qua’ ed una di la’ delle sue, poi tiro’ giu’ lo slip. Ne usci’ un cazzo di circa 24 cm, ancora moscio, e con una circonferenza enorme.
Disse a mia moglie di prenderlo e di metterselo in bocca.
La mano di mia moglie non riusciva a contenerlo tutto, lo prese un po’ sotto la cappella, apri’ la bocca e a fatica riusci’ a farcelo entrare.

-Leccalo, leccalo – le disse – fammi una bella pompa, cosi’ diventa duro e te lo posso mettere dentro – continuo’.
Mia moglie era spaventata, non aveva mai visto un cazzo cosi’. Dopo averlo succhiato per un po’, lo tiro’ fuori e comincio’ a passare la lingua intorno alla cappella.
George intanto le titillava il clitoride con il dito medio, poi le infilo’ due dita nella fica e comincio a simulare una scopata.

Anche il movimento della lingua di mia moglie si era fatto piu’ veloce, ed aveva rinfilato il cazzo in bocca. Il cazzo intanto non era ancora duro, ma era eretto e sicuramente lungo almeno 28 centimetri. La fica di mia moglie era un lago, allora George smise di masturbarla e le prese la testa fra le mani e comincio’ a muoverla avanti e inietro. Il cazzo di George entrava ed usciva dalla bocca di mia moglie, che a volte non riusciva a respirare e sentivo dei rigurgiti quando la cappella le toccava l’ugola riempiendola.

Poi vidi il corpo di George irrigidirsi e il movimento della testa avanti e indietro diventare sempre piu’ veloce. Mia moglie respirava a fatica e il cazzo andava e veniva dalla sua bocca.
Poi lo sentii gridare: Cuming……cuming……
Il suo cazzo esplose nella bocca di Manuela riempiendola di sborra calda e vischiosa. Vidi mia moglie indietreggerare un po’ quando lui le schizzo in bocca, poi la sborra uscire dalle labbra e colarle sulle tette.

Lei tiro’ fuori il cazzo e questo continuo’ a schizzarle in faccia, sugli occhi e nel naso. Un mare di sborra che non finiva piu’.
Il ghiaccio era rotto e la sera prometteva bene…..
(continua).

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