lui voleva qualcosa fuori dalle righe che lo eccit

scambi di coppie sesso out door, come lo chiamava lui, gente che si masturbava vedendo coppie fare sessoed altro ancora. Avevo il sospetto che andasse a controllare, ma sincerante cominciava a stufarmi. Vuoi sesso e allora scopami come fan tutti sono pure molto disponibile, invece farneticava con cose molto strane Era da un po’, che mi parlava del parcheggio del cimitero. sembrava che la notte succedessero fatti strani e particolari. L’altra sera si presenta a casa mia con un’idea che sicuramente ti piacerà.

Aiuto quando diceva cosi ero già persa. Senti esordi, se andassimo anche noi al cimitero dopo la mezzanotte. be se dovevo essere sincera la cosa cominciava ad incuriosirmi, accettai la proposta, ma dopo un po’ ne venne un ‘altra. -e mentre siamo li ci venisse voglia di fare sesso di fronte a quelli che ci sono- cominciamo ad andare poi vediamo- confesso che cominciavo già a preoccuparmi Non so se per assecondarlo o cosa mi vestii con vestitino che arrivava fino a mezza coscia, completino di perizoma e reggiseno, e calze autoreggentiLa serata continuo tranquilla con amici, andammo al cinema, e per non farci mancare nulla pure un film erotico, era la serata giusta pensai.

Ci separammo dai nostri amici, e decidemmo di andare in questo parcheggioArrivati sul posto, non vi erano macchine, lui si fermo sotto un lampione un po’ appartato ma illuminato. -bene adesso che siamo qua-esordii ironica- vi sono tante cose da fare-risposeComincio a baciarmi, che quasi pensai che lo volesse fare in un posto strano e null’altro. comincio a sfilarmi il vestito, ed io tolsi la sua camicia, lo avevo addosso con una gran foga, era già tutto nudo ed io in intimo.

sentii le sue labbra sui miei seni, ero eccitatissima ,mi sfilo il reggiseno con la bocca, io con ambedue le mani stringevo il suo sesso. fu in quel momento che percepii qualcosa. Mi giri di shitto, e vidi dietro il finestrino dell’ auto due persone, ambedue con i pantaloni abbassati, e con in mano il loro sesso che ci fissavano. Rimasi basita ,senza sapere che fare cosa dire, mentre le sue mani mi rovistavano in tutto il corpoPorco era il mio unico pensiero, lo sapevi.

non ero arrabbiata per i due ma con lui, la doveva pagare. Scese fra le mie ginocchia e con la bocca sfilo il perizoma, arretrai tutto il sedile in modo che si vedesse perché mi andava che si vedesse, a loro piacque lo vidi dalle loro mani ,aprii le gambe e lui mi pacioccava la fighetta tutta rasata con le dita si abbasso e comincio a leccarmi. Io tirai ancora più indietro in modo che tutto fosse visibile, sentivo un fuoco dentro di me ,una rabbia ,ma anche una profonda eccitazioneSi alzo con il sesso rigido ,io mi sporsi più indietro salii sullo schienale del sedile ,e scesi con la bocca cominciando a pomparlo ,lo sentivo rigido dentro la mia bocca ,con la ,mano le solleticavo le palle.

Con lo sguardo vedevo i due fuori ,ma non loro ma solo i loro sessi, mi venne un idea. Mi sollevai e mi posizionai sopra il cambio ,feci stendere lui sul mio sedile, dalla borsa estrassi il pacchetto dei preservativi ,ne sfilai uno lo aprii e infilai la testa del condom in bocca lo aprii un po’. tenendolo in bocca mi avvicinai al suo sesso e con la bocca lo infilai aiutata dalle mani.

L’ operazione vidi che piacque al pubblico. Con una manovra da contorsionista mi misi sopra di lui di schiena, e sedendomi sul suo sesso mi penetrai fin dove potevo arrivare. dandomi aiuto con le gambe controllavo la profondità e la foga ,ero tutta un tremito ,ma in quella posizione mi trovavo con il viso fronte al finestrino. Senza pensarci lo abbassai sentii un debole che fai, ma non mi interessava avevo altro da pensare.

Li avevo di fronte tutte due duri ,li presi in mano entrambi ,li soppesai e cominciai a stringerli e piano piano a masturbarli, mentre lui continuava a penetrarmiLi portai vicino al naso li odorai, sapevano di pulito, con una mano presi altri 2 preservativi dalla shitola. li misi a entrambi poi li guardavo e infine uno per volta li baciai ,non mi fermai li continuai a leccarli prenderli in bocca pomparli prima uno poi l’altro.

La cosa doveva aver eccitato il mio tipo, perché aumento la foga e la velocita di penetrazione ,portandomi quasi ad un gran amplesso solo che lui venne prima. Si sposto andando sul suo sedile ,io ero rimasta con un grande vuoto dentro. Mi inginocchiai sul mio sedile verso i due fuori e continuai con la mia bocca a giocare ,ma non mi placava la voglia che mi bruciava dentro, tanto i preservativi li ho già messi.

Mi girai su me stessa tenendomi al volante, e misi il culo fuori dal finestrino. guardavo in faccia il mio tipo lui era allibito. Non dovetti spiegare loro nulla ,capirono ,uno prese saldo il mio culetto fra le mani giocarono ambedue un po’ con la mia fighetta ,sentivo le loro dita dentro di me ,le sentivo sopra lo sfintere ,le loro lingue ,ero eccitatissima il respiro era veloce ,sentivo calore in tutto il corpo.

Poi il primo mi prese, sentivo il suo membro entrare dentro di me ,più voluminoso di quello di prima ,anche più duro nei colpi ero fradicia. non ero più io. il mio tipo si alzo in ginocchio, avevo il suo sesso semiduro di fronte alla bocca ,tolsi le mani dal volante e mi appoggiai a lui ai suoi fianchi e presi in bocca il suo membro. Non pensavo di essere in grado di fare tante cose quando scopavo ,pensavo lo facessero solo le professioniste al cinema ed invece ero li con uno sconosciuto che mi pompava e io che pompavo il mio tipo.

Sentii accelerare i colpi e lo sentii venire dentro ,si tolse e subito arrivo l ‘altro. Comincio con il leccarmi sia la figa che lo sfintere poi lo sentii appoggiare il suo membro fra le mie labbra lo sentivo che entrava e subito usciva ,lo teneva li in punta, poi mi penetro più deciso fino in fondo , aveva un altro ritmo più veloce più forte ,sembrava che ballasse ,riuscì a far muovere il mio bacino al suo stesso ritmo, fantastico stavo venendo chiusi gli occhi ero tutta un movimento stavo anche tremando penso di aver anche urlato.

nella foga appena mi accorsi che anche il mio tipo era venuto ,riuscii a toglierlo dalla bocca, ma mi venne nel viso sporcandomi tutta, non mi interessai , lo abbracciai a vita e continuai nel ritmo del secondo. già prima sentivo movimento sul mio sfintere ,qualcosa di unto e appiccicoso, adesso lui mi penetro con un dito, lo lasciai fare, ma sentii altro liquido appiccicoso. Smise di scoparmi , usci veloce dal mio sesso, tolse il dito dallo sfintere ,e prima che potessi dir qualcosa era già dentro di me.

un dolore sentivo la sua cappella entrare sforzando il mio buchino poi si fermo usci e rientro più lubrificato. Non riuscivo a dir nulla, ero incapace anche di muovermi. Sentivo il suo membro entrare piano piano dentro di me ,era doloroso ma sembravo non sentire. Non ero esperta in quel modo di far sesso ,avrò provato a malapena un paio di volte. Dopo esser entrato e riuscito un paio di volte e lubrificato ,lo sentii che prendeva possesso dentro me.

Poi comincio a muoversi ,dapprima piano poi sempre più forte. Ormai ero sua avevo preso il suo movimento ,muovevo il bacino con lui, mi sembrava facesse meno male ,anzi cominciava prendermi. La sua mano scese sulla mia fighetta, cominciando a masturbarmi e toccarmi il mio cappuccetto. Venne lo sentii dentro me e venni anch’io, ansimando cadi sopra il mio tipo. Rimasi li senza parlare completamente inebetita. Ripresi fiato e senso della situazione ,e li caricai il mio ragazzo di improperi, insulti ,di dove lui mi aveva portato.

Lo lasciai quella sera stessa ,facendomi giurare che quella situazione non venisse mai alla luceIl mattino successivo, per andare al lavoro dovevo passare davanti al parcheggio. Rallentai detti un ‘occhiata vidi fazzolettini e preservativi a terra, tirai dritto ,be in fondo era un ‘esperienza.