LA FINE DELLA VACANZA

Sul finire di Settembre decidiamo di lasciare la casa in Sardegna per tornare a Roma. Partiamo da Olbia di sera e prendiamo una cabina per un viaggio più confortevole. Saliti a bordo, ritiriamo le chiavi della cabina dove lasciamo i bagagli per la notte e facciamo una puntata a prendere qualcosa al bar. Il traghetto è piuttosto affollato e molti contano di passare le ore della notte sui divani dei saloni. Fra loro molti ragazzi di colore che rientrano finita la stagione.

Mentre prendiamo le nostre consumazioni ci colpisce un vociare concitato di un gruppo di sei o sette persone verso un ragazzo di colore che con i suoi bagagli aveva occupato tutto un divano. Con buon senso il ragazzo non replica, raccoglie le sue cose e si avvia all'uscita del salone. Stefania sembra voglia intervenire, mi guarda e poi desiste, usciamo sul ponte e le chiedo a cosa pensa. Lei dice che in fondo, anche se in modo sbagliato, quelle persone hanno ragione, ma d'altro canto quel “bel giovanotto” ha fatto bene ad allontanarsi senza polemiche.

Segue un breve silenzio. Mentre osserviamo le manovre di partenza mi dice ” Io lo premierei!”La guardo, voglio capire bene quale premio vorrebbe dargli …. o prendersi! “Come ?”Lei “abbiamo spazio in cabina, potrebbe stare con noi, qua fuori è freddo in navigazione!”Le rispondo che va bene, abbiamo una cabina da quattro posti. So bene che quando la Troia annusa la preda raramente le sfugge, e poi l'idea di vederla scopata da uno di colore mi eccita sempre molto, il nero sul biondo è la morte sua!!!Facciamo un giro sui ponti e nei vari punti di passaggio che offrono un po’ di riparo, dopo poco lo troviamo.

Lei mi guarda, le dico che l'idea è sua. Lei si avvicina e comincia a parlottare, dopo un paio di minuti si alzano e lei mi fa cenno di avvicinarmi, “dagli una mano!”……….. è cominciato il gioco, sono il suo cornuto e devo mettere il Bull nella condizione della migliore scopata possibile. Arriviamo velocemente in cabina, appoggiamo le cose del ragazzo in un angolo. La cabina è piuttosto grande con il letto matrimoniale al centro.

Senza dire una parola, il ragazzo le si avvicina, la prende tra le braccia e comincia un lunghissimo lingua in bocca con lei. Lungo, appassionato, profondo non sembra un bacio da amante occasionale, sembra un bacio da innamorato. Lei contraccambia con molto trasporto, direi con passione. Quella vista mi dà una grandissima emozione, c'è una intimità pazzesca in quel bacio così profondo e appassionato, le loro mani non corrono sui corpi ma restano li intorno alle spalle, sulla sua testa a godere quel bacio!Hanno gli occhi chiusi, sono nel loro mondo ed io sono fuori, da cornuto ad aspettare quel che accadrà inevitabilmente.

Dopo un tempo che mi sembra lunghissimo Stefania apre gli occhi mi guarda maliziosa e poi la sua mano sinistra, con l'anello bene in evidenza, si apre nel gesto che ogni cornuto felice aspetta!Lentamente lei si scioglie da quel bacio e gli dice se vuole fare una doccia. Lui sorride e ringrazia. Senza imbarazzi si spoglia mentre anche la troia resta subito nuda. Nessuna moina lui nudo le va di fianco, ha un bel fisico, ed appoggia il cazzo non ancora in erezione sul fianco.

La troia sente il contatto il cazzo le si appoggia dal fianco fino alla coscia. Se tanto mi da tanto in erezione la sfonderà completamente. Entrano nel bagno lasciando la porta aperta, mi affaccio al bagno, sono sotto la doccia e nonostante lo spazio sia angusto lo spettacolo vale,, si strusciano l'uno sull'altra insaponandosi pelle a pelle. Non c'è nessun tentativo di penetrazione da parte del ragazzo, solo un lungo strusciarsi, la Troia di tanto in tanto afferra quel cazzo saggiandone la consistenza che vedo aumentare.

Mi piace che non sia uno di quelli che cerca subito un buco, sembra sia abituato a scoparsi le mogli altrui e non è un affamato di figa!Vengono fuori asciugandosi. Mentre lui si asciuga le spalle Stefania si inginocchia e gli prende il cazzo fra le labbra senza usare le mani. La vedo aggiustarselo con la lingua e le labbra aprendole poi in maniera oscena per accogliere in bocca la cappella circoncisa, molto larga.

Con calma, centimetro dopo centimetro lo accoglie sempre più profondamente. Vedo che allarga ancora di più e la sua gola comincia a gonfiarsi, segno che la cappella ha superato le tonsille, vedo che non si ferma e quel turgore scende ancora mentre la bocca e la lingua si protendono verso il pube. Non ci arriva strabuzza gli occhi, lascia uscire il cazzo dalla gola insieme a tanta saliva e sento una bella risata soddisfatta.

Anche lui ride soddisfatto, ha capito che ci sarà da divertirsi alla grande. Stefania si Alza e fa le presentazioni, si chiama Hamzah. Hamzah mi dice che va bene giocare, ma niente foto per favore. Un vero peccato, sarebbe stato bellissimo riguardarle negli anni e mostrarle a qualche selezionato amico. La troia si inginocchia fra di noi e dice “scusate ma io voglio cazzi non chiacchiere!”Hamzah afferra la situazione e le si para davanti dicendole “questa volta fino in fondo!”La Bocchinara prende il cazzo fra le mani, se lo passa sul viso.

E' fantastico vedere quel grosso cazzo nero sulla sua faccia di zoccola bianca, che direbbero adesso le sue amiche e le sue colleghe, boccucce a culo di gallina, mentre allarga la bocca per ingoiare quel serpente nero. Ancora una volta vedo la sua gola cominciare a deglutire per prenderlo tutto, la bocca è ancora lontana del pube di lui, un conato di vomito e lo butta fuori. Qualche colpo di tosse ma la sfida riprende, interessante, stavolta la ferma e si sposta sopra di lei quasi in verticale in modo che sia costretta a piegare la testa all'indietro.

Stavolta è lui che conduce, il suo cazzo scende nella sua gola che si apre bene, scende sempre più profondo la gola si allarga, una piccola spinta e le palle le coprono gli occhi, la bocca piena è a contatto con il pube. Un attimo di sosta e poi un piccolo su e giu di pochi centimetri a scoparle per bene la gola, non lo aveva mai fatto prima. Ha una gola profondissima la Troiona!!!Lei resta in quella posizione, mi da l'idea che voglia sentirsi presa pienamente da questo cazzo, e lui ne approfitta per una uscita ed un affondo più lunghi, al terzo colpo ha estratto il cazzo per metà e lo ha spinto dentro con un unico colpo deciso, Stefania dimostra di essere una bocchinara esperta, un'autentica gola profonda.

La bocca ben spalancata e la chiavata orale continua. Resto in ammirazione di questo magistrale pompino. Ancora qualche colpo e la zoccola molla il cazzo, prende fiato un attimo e dice “voglio sentirlo in figa adesso!”SI stende sul letto e spalanca le cosce posso vedere che la figa è già un lago, Hamzah non perde tempo si piazza fra le sue cosce e sento un “Siiiii!” dal quale capisco che lo ha sbattuto ben dentro alla zoccola con un unico colpo.

Per fortuna che Stefania è abituata a prendere grossi cazzi. Cominciano una scopata con grande partecipazione di entrambi, dopo qualche minuto che vedo Stefania accogliere i poderosi colpi del ragazzo mi rendo conto che non gli ha fatto indossare il preservativo, anche se non credo ne avessimo una adeguato!!La zoccola se lo sta godendo a pelle e come ci gode la troia, e dire che alcune volte fa un sacco di storie se qualche amico sicuro di lunga data prova a non usarlo.

Sento il suo respiro farsi sempre più affannato poi un grido soffocato nella spalla e poi un secondo più forte, La troia sta godendo, il primo orgasmo della serata. Lui continua a spingerle il cazzo dentro, Stefania gli chiede di fermarsi ed uscire dalla figa. Mi fa cenno di avvicinarmi, mi bacia con molta intensità e poi mi sussurra “quanto vuoi essere cornuto questa notte?” Le sorrido “tanto!”Si rivolge ad Hamzah e gli chiede se vuole bere qualcosa, così mi ritrovo ad uscire dalla cabina per andare al bar a prendere qualcosa.

Faccio con calma voglio lasciarle il tempo che desidera da sola con lui. Di ritorno, da bravo cornuto, busso e poi entro. Mi aspettavo di trovarli impegnati in qualche acrobazia, invece lei è stesa di fianco a lui con la testa sulla sua spalla. Porgo loro le bibite, Stefania ne prende solo un sorso, mi attira verso di lei e mi apre i pantaloni, mi prende il cazzo, ancora in erezione da prima,Lo imbocca, splendida bocca, con i miei 23 centimetri mi sembra di avere ben poca cosa rispetto ad Hamzah, comincia un pompino assassino guarda il nostro nuovo amico e sento il mio cazzo scendere oltre le tonsille.

Lui sorride e mi dice che ho una brava bocchinara come moglie e con un bel sorriso mi dice che sono un cornuto, fortunato ma cornuto! Stefania si sfila il cazzo dalla gola e ride di cuore, “ha capito chi sei!” Mi invita a spogliarmi e aprendo le braccia mi invita a scoparla così appoggiata ad Hamzah. Mi fiondo nella sua figa che immagino una voragine dopo quel cazzo invece, con mia sorpresa, affondo il cazzo in un mare di sborra.

Mi blocco “Ti sei fatta sborrare dentro” le dico non senza preoccupazione. Stefania mi dice “questa notte voglio essere riempita di sborra da questo stallone e da te, cornuto mio, domani prenderò la pillola!”Il pensiero che si è fatta sborrare dentro da questo sconosciuto da puttana mi fa impazzire, mi fiondo a scopare la sua fregna piena della sborra di un altro, resisto solo pochi minuti e le sborro in figa, una sborrata liberatoria, le do della puttana, della bagascia di strada, della zoccola.

Il tempo di spostarmi di lato e uscire da lei ed Hamzah si fionda nuovamente nella sua figa, a quanto pare anche lui apprezza una figa ben farcita di sborra. Colpi lunghi possenti e profondi dalla espressione persa di Stefania e dai gridolini di dolore e piacere, credo che ogni volta le sbatta in fondo all'utero!La bacio avidamente, ma lei vuole la sua bocca, li guardo stanno facendo l'amore,La Troia si è completamente data a lui, io non esisto esiste lei ed il cazzo che la sta facendo godere a ripetizione fino ad un grande orgasmo che la lascia spossata.

Hamzah la vede abbandonata ma non si ferma e continua a sbatterla, adesso con una sorte di cattiveria con colpi duri e profondi. Cambio posizione voglio una visuale del cazzo che sta sfondando la figa della mia donna. Una serie di colpi profondi e poi vedo le sue palle che si raggrinziscono su un affondo più pesante degli altri, le sta sborrando dentro. La troia biascica ancora un godo. Lui le si abbandona addosso e poi finalmente esce dalla figa con un flop al quale segue un torrente di sborra che esce dalla figa sfondata del mio amore.

Restiamo stesi lei fra di noi. Che spettacolo, ma sono ubriaco di questo spettacolo voglio ancora vederla presa e prenderla! Mi alzo prendo le bibite e cominciamo a sorseggiarle e facciamo due chiacchiere, Le solite domande, da dove vieni, come mai siete scambisti, da quanto tempo, quante signore italiane ti sei scopato………..Stefania si riprende e dopo avermi consegnato il bicchiere ricomincia a massaggiare quel serpente. Le chiedo quanto lo abbia gradito e lei “mi sono fatta sborrare dentro!”La bacio lei ricambia e poi cerca la bocca del ragazzo, poi ancora la mia.

Ci fa alzare in piedi e comincia a prenderei nostri cazzi in mano se li passa sul viso sulle tette, e poi comincia a prenderli in bocca alternati e tentando di ingoiare entrambe le cappelle contemporaneamente. Pochi minuti di quel gioco ed Hamzah è nuovamente pronto, mi domando quanto arretrato abbia da permettersi due sborrate ed essere già pronto di nuovo. Fa stendere lo stallone sul letto e si piazza il cazzo in figa e lentamente lo prende dentro fino alla radice, per fortuna è molto grosso e lungo altrimenti farebbe sparire dentro anche le palle, che zoccola!Comincia una cavalcata a ritmo lento, approfitto della posizione e mi piazzo di fronte a lei porgendole il cazzo che lei comincia a leccare ed ingoiare con molta passione, gli occhi chiusi a godersi il cazzo in figa ed in bocca.

Ancora un po’ della sua maestria da pompinara e finalmente sono di nuovo pronto. Mi sposto alle sue spalle obiettivo culo, le appoggio la cappella sull'ano e lei mi dice “NO! Voglio sentirvi in figa insieme!”Dubito che ci entri anche il mio cazzo, ma decido di provare. La figa sembra veramente piena ma appoggio la cappella e comincio a farmi strada. Non senza sforzo riesco a penetrare quella figona sfondata e finalmente spingo il mio cazzo in una figa strapiena, al primo affondo contemporaneo sento il suo grido di dolore che si stempera in piacere man mano che gli affondi si ripetono aumentando di intensità.

Si gira verso di me e mi chiede “ti piace la tua puttana?” non aspetta la risposta si gira verso Hamzah e gli chiede “ti piace scoparti la puttana di questo cornuto?” Al suo si, si gira verso di me “vedi come sanno tutti che sono una puttana!” Mi sfilo e mi siedo sulla poltroncina a godermi lo spettacolo, anche Hamzah dopo poco si sfila e passa dietro di lei per scoparla a pecora con una serie molto veloce di colpi, un trattamento che la fa godere in fretta.

Con il cazzo ben piantato in figa si piega su di lei per dirle qualcosa all'orecchio, lei dice NO, lui le da qualche colpo di cazzo molto decisi, e torna a dirle qualcosa all'orecchio cui segue un altro NO, ma meno convinto! Ancora una gragnuola di colpi di cazzo e gemiti di dolore di Stefania, capisco che vuole il suo culo, quello che mi meraviglia è il suo no. Stefania ha il culo bello aperto ed ha preso cazzi di dimensioni notevoli anche in larghezza, poi lei si rivolge a me dicendomi di guidare il suo cazzo nel culo in modo che entri bene e aggiunge “fino in fondo!”Il ragazzo sfila il cazzo dalla fregna ed io raccolgo un po’ dei suoi umori per lubrificarle il culo, a prima vista sembra ben chiuso ma so che il suo ano si aprirà molto bene a quella penetrazione.

Prendo il cazzo in mano e lo guido alla rosetta lo appoggio e comincio a spingere fino a quando si allarga lasciando passare la grossa cappella, continuo a guidarlo finché è entrato per un buon quarto poi mi faccio da parte per godermi lo spettacolo di questa bestia che le sfonda per bene anche il culo. Hamzah comincia ad affondare il cazzo nel suo culo e si rende conto che è ben pronto a ricevere la sua mazza senza resistenze.

Si arresta per un attimo e decide di giocare sporco si afferra il cazzo alla base per inturgidirlo ancora di più e con un colpo deciso affonda fino alla radice. Immancabile arriva il grido di dolore per l'invasione del retto, credo anche del colon. Mi sposto di fianco e le tocco la pancia, posso sentire chiaramente il cazzo che sta rettificando l'intestino della puttana! Lo sento avanzare, fermarsi, tornare indietro ed avanzare ancora. Le vado all'orecchio e le sussurro che è una Gran Troia a fare il giochetto di non volere, lei di rimando “a voi maschietti piace pensare che siete i primi a rompere il culo ad una donna e così ci mettete più impegno e più cattiveria!”Le dico Zoccola!Decido che è il momento di farla sentire ancora più zoccola, mi sposto dietro e chiedo ad Hamzah di spostarsi più sulla sua schiena in modo che così a pecorina posso chiavarla in figa a quattro zampe come una cagna!Le infilo il mio cazzo bene in fregna e le dico “Sei proprio una cagna puttana!”Hamzah segue il mio esempio e con un deciso affondo al chiama cagna, puttana, zoccola!Lei risponde che siamo solo delle bestie da monta!!Continuiamo ad insultarci fino a quando non sento che Hamzah le scarica un'altra sborrata nel culo, al sentirsi il culo inondato di sborra Stefania gode contraendo la figa e sulle sue contrazioni anche io sborro nella sua figa!Mi sfilo e mi accascio di fianco a lei mentre Hamzah resta nel suo culo trascinandola di fianco.

Mi avvicino e la bacio mentre so che ha ancora il cazzo e la sborra di una altro nel culo. Io “Puttana!” Lei “Cornuto!”Io “cerca di dormire”Lei “con un cazzo in culo?”Io “Pensi non lo tolga?”Lei “Penso che questa notte dormirò poco, perché il ragazzo ha ancora tanta sborra da dare. Sono sicura che appena ti addormenti mi chiaverà ancora in privato!”Io “mi fai partecipe?”Lei “No! Ti faccio cornuto! E domani potrei anche non prendere la pillola!”Io ” Sei la mia puttana Amore!”Lei ” Sono Puttana!”Mi lascio andare credo che la sua nottata sarà ancora lunga.

Chiudo gli occhi calmo il respiro, mi rilasso …… la sua voce “Ancora il culo?”.