Il mio primo gloryhole
rilasciato 12.01.2012 in categoria sesso raccontoMi presento: sono Hulrich un tedesco di 46 anni ma ormai italiano per adozione. Sono sposato da 12 anni con una bella ragazza italiana di 6 anni più giovane di me, alta con una quarta di seno e un culetto a mandolino da paura. Sono stato sempre un eterosessuale, mi sono sempre piaciute le belle ragazze, ma vi voglio raccontare come ho scoperto la mia bisessualità.
Cinque anni fa, navigavo in Internet, visitavo alcuni siti porno e mi sono imbattuto in uno che trattava il “Gloryhole”, il famoso buco nel muro.
Ero molto eccitato, mentre guardavo i filmati mi venne un erezione terrificante e iniziai a masturbarmi. All'improvviso senza che me ne ero accorto era entrata mia moglie, e mi vergognai un po' per quello che stavo facendo. Mia moglie mi venne accanto e mi disse “Perché lo fai da solo, potevi chiamarmi …” , si avvicinò e prese il mio pene in mano e iniziò un movimento che mi faceva impazzire, intanto il video del Gloryhole proseguiva sullo schermo e mia moglie guardava interessata ma incredula.
Si abbassò e prese la cappella con le labbra e iniziò a succhiare, con l'altra mano mi accarezzava i testicoli. Muoveva la testa su e giù e iniziai a gemere. Non durai molto, mi fece venire in un mare di sborra, ma lei come al solito non volle raccogliere con la bocca.
Passò una settimana, il video mi aveva tanto eccitato che volevo provare anch'io l'esperienza del pompino di una donna sconosciuta attraverso il muro, quindi iniziai a cercare in Germania, ancora abitavamo lì, qualche privè dove ci fosse il Gloryhole.
La fortuna volle che a circa 30 Km da casa c'era un locale dove si praticava tutto ciò.
Avevo un dubbio, se andavo solo e mia moglie se ne sarebbe accorta sarebbe successo il finimondo, allora gli feci una proposta indecente: se mi accompagnava lei. Si arrabbiò un pochino, ma forse il video che aveva visto e la situazione eccitante aveva turbato anche lei, accettò.
Il sabato sera andammo in questo locale, eravamo in macchina e già eravamo eccitatissimi, infatti le nostre mani non stavano ferme, ci accarezzavamo da tutte le parti.
Arrivati, parcheggiammo la macchina, entrammo nel locale e prendemmo da bere al bar interno. Chiesi dove fossero i camerini e mi fu indicato il piano superiore. Aperta la porta di uno di questi ci trovammo in un camerino stretto e lungo tappezzato in velluto rosso e dietro una tenda su un lato lungo c'era il famoso buco.
Ci spogliammo e iniziammo a stringerci tutti eccitati, non dovemmo aspettare tanto che sentimmo dei passi nel camerino accanto.
Aprii la tenda e vidi una luce dal buco.
Mia moglie era ormai rassegnata a vedere un'altra donna che mi succhiava e fece finta di niente e inizio a masturbarsi. Dal buco vidi comparire due labbra meravigliose. Ero eccitatissimo come non mai tenendo mia moglie per mano mi avvicinai e misi il mio cazzo all'altezza delle labbra, queste si aprirono e presero metà del mio pene al loro interno. Era una cosa bellissima, succhiava con delicatezza e iniziò il movimento di avanti e indietro, leccandomi a volte tutta l'asta.
Ero in estasi, mia moglie mi leccava il lobo dell'orecchio, con una mano si masturbava e l'altra mi accarezzava il culo. All'improvviso ebbe un ripensamento e disse: “E no … questo è mio e non voglio dividerlo con nessuno !!!!!!!”, mi strattonò, mi fece staccare da quel succhio che mi aspirava il cervello, si mise in ginocchio e lo prese in bocca iniziando un pompino selvaggio. Io ero di schiena al buco e sentii la mano della ragazza dall'altro camerino che mi accarezzava l'ano.
Mi avvicinai alla parete tanto da incollare le mie natiche al buco, questa da dietro inizio a leccarmi il culo. Io ero in mezzo a due fuochi, mia moglie davanti che succhiava da togliere il fiato, e l'altra da dietro che leccava il mio ano. Mi abbassai in avanti e aprii con le mani le mie chiappe per permettere alla lingua di fare i movimenti giusti. Ero in estasi, mia moglie non sapeva quello che stava succedendo alle mie spalle.
La lingua della ragazza penetrava ormai nel mio ano leccandomi e bagnandomi tutto intorno. Dopo alcune spinte della lingua insalivata che entrarono per alcuni centimetri nel culo si ritirò con mia disapprovazione ma non potevo sapere quello che stava per accadere. Sentii qualcosa di grosso, caldo e umido appoggiarsi al mio ano e iniziare a spingere, capii immediatamente che un cazzo cercava di penetrarmi; cercai si spostarmi ma mia moglie credendo che volevo toglierlo dalla sua bocca mi morse delicatamente il pene facendomi capire che non era disposta a fermarsi e di non muovermi.
La lingua della ragazza mi aveva preparato a dovere lubrificandomi; infatti la cappella dello sconosciuto non ebbe molta resistenza ed entro dentro di me senza provocarmi dolore, iniziò a muoversi e a ogni affondo entrava di più, mia moglie succhiava non sapendo quello che stava avvenendo alle mie spalle e io non potevo muovermi. Ormai era quasi tutto dentro di me, sentivo che scivolava tranquillamente e profondamente nel mio retto. Sentivo il mio culo pieno di una presenza calda che mi apriva.
Era la prima volta che mi inculavano e a me piaceva sempre di più. Il vai e vieni durò circa 10 minuti e ormai sentivo che stavo per venire, mia moglie se ne accorse e con mia meraviglia (mai fatto prima) prese di più il mio cazzo per non farlo uscire e venni tumultuosamente riempiendo di sborra la bocca di mia moglie che dopo averlo raccolta tutta la mandò giù. Un attimo prima del mio orgasmo sentii il cazzo che era nel mio culo spingere ed entrare tutto e avvertii una sensazione calda: mi venne dentro contemporaneamente al mio orgasmo.
Otto getti di sborra caldi nel mio retto, fu qualcosa di meraviglioso venire insieme, lui nel mio culo e io in bocca a mia moglie. Si staccò da dietro, lo sentivo tutto viscido quando uscì da me. Mia moglie non era ancora sazia e succhiava dal mio cazzo le ultime gocce di sperma.
Improvvisamente la lingua di prima si fece avanti un altra volta e inizio a leccare il mio ano ancora dilatato dall'inculata; leccava intorno e all'interno intanto sentivo lo sperma che avevo nel culo che iniziava a colare fuori e veniva raccolto dalla lingua della ragazza, che lo leccava con avidità.
Furono delle sensazioni meravigliose sentire la la lingua della ragazza raccogliere lo sperma dal mio culo tanto che venni una seconda volta nella bocca di mia moglie che non si era ancora staccata.
Mia moglie rimase meravigliata della seconda sborrata e succhiò avidamente anche lei.
Ero distrutto, non mi sarei mai aspettato tanto in poco tempo.
Quando raccontai dell'inculata a mia moglie non voleva credermi perché non si era accorta di nulla.
Gli dissi che avevo goduto come un matto nell'essere inculato e che la ragazza aveva succhiato lo sperma dal mio ano. Vedevo che si era eccitata, mi disse che anche a lei era piaciuto l'esperienza che avremmo riprovato.
Tornai altre volte in quel locale all'insaputa di mia moglie per riprovare l'inculata, e ogni volta è stata qualcosa di diverso ma sempre ho goduto profondamente e non posso più farne a meno.
Alcuni mesi dopo, una sera tornando a casa trovai mia moglie molto arrabbiata.
Mi disse che mi vide nei pressi del locale e mi aveva seguito. Io non sapevo cosa dire, allora lei mi mise davanti a una scelta: la rottura del nostro rapporto o … la proposta indecente di … voleva provare l'inculata dallo sconosciuto !!!!!! Ma questa è un'altra storia ….
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