prime esperienze…
rilasciato 29.04.2012 in categoria sesso raccontoPremetto che questa è una storia assolutamente vera.
Avevo circa 15 anni quando ho avuto la mia prima esperienza,e vi assicuro che fu il più bel giorno della mia vita.
E' mattina,a scuola c'è poca gente,tutti sono in gita. In classe siamo solo io,un mio amico e una ragazza,che mi piaceva da impazzire,con cui avevo una specie di rivalità. Ero stato tutto il tempo a fissarla,soprattutto a fissare le sue cosce ben fatte e il suo culo.
Alla penultima ora,per religione,questo mio compagno,testimone di geova,dovette andar via,ma avevamo un'ora di buca,e nessuno venne a “fare la guardia su di noi”.
Dunque adesso eravamo io e lei,soli! Dovetti andare in bagno e quando tornai vidi che era in una posizione (involontariamente) a pecorina appoggiata al suo banco mentre leggeva il MIO diario. Allora colsi l'occasione,mi avvicinai e mi appoggiai alla sua schiena.
<M*****a,che fai di bello?> le sussurrai. Lei sorrise maliziosamente,girò la testa e disse <E tu,che vorresti fare,di bello?>.
Il mio cazzo iniziava a raddrizzarsi sempre di più e lei piano piano iniziò a calarsi i pantaloni..poi le mutande…
Facendo il finto tonto le disse <Mì,che fai?> e lei <Secondo te? Caro mio…?>
Ci baciammo. Fu un momento fantastico,mentre la baciavo le toccavo quel culo che avevo sognato per mesi. Lei allora si girò e si mise a pecorina,con il petto disteso sul tavolo,in attesa che io facessi la mia mossa. Allora,avvicinandomi a lei,distesi le mie braccia sulle sue e infilai il mio ormai marmoreo cazzo nel suo bel culo stretto.
Non potete immaginarvi la sua faccia,la sua espressione…misto di dolore e piacere intenso <Ti amo cazzo!> disse.
Iniziai a sbatterla,le bloccavo la bocca con la mano e ,in nome della nostra rivalità le dicevo,eccitato, <Stai zitta stronza!Stai zitta,ti piace essere fottuta da me èh,ora non sono più minore di te! Eh,eh?!?!> e lei gemeva gemeva…
Le iniziai a palpare le tette e poco dopo le venni nel culo.
<Stronzo> mi disse,dopo sorrise maliziosamente.
Mi abbracciò,e intanto mi segava,mentre io le toccavo il magnifico culo.
Ci rivestimmo e stettimo zitti. Pensai “cazzo,sono un mostro,non sono un quindicenne”. <M*****a scusami> dissi. <Niente,anzi…>. <Mi sei piaciuta dal primo momento che ti ho vista e…>. <Tranquillo…anche tu,ti amo M***o> e pomiciammo. Intanto io ripresi a toccarle le cosce…il culo…la figa!
Dopo quella volta scopammo altre volte,tutt'ora ci sentiamo,ci amiamo….
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